Bando start e restart

Regione Lombardia ha promosso il bando Start e Restart dimostrando ancora una volta di investire sull'innovazione tecnologica, di processo e di prodotto finalizzata alla crescita di nuove aziende sul territorio.

Il bando è accessibile a start up neocostituite, da costituirsi o in attività da non più di 24 mesi, prevede tre linee di finanziamento consecutive, concepite come accompagnamento alla crescita dell'impresa:

-Fase A: business plan: euro 5000 a fondo perduto per la copertura di spese di avvio d'impresa

-Fase B: spese per impiantistica, acquisto di beni strumentali, spese di personale, brevetti. Comprende un investimento con concessione di finanziamento a tasso agevolato fino al 100% dell'importo ammissibile da 15.000 a 100.000 euro.

-Fase C: spese logistica e consulenza per un importo di 12.000 euro raddoppiabili fino a 24.000 euro in caso le spese siano erogate da un fornitore specializzato nel segmento startup e accreditato in apposito elenco di Regione Lombardia

Abbiamo chiesto al Prof. Marco Arcari, docente di start up e business planning all’Università degli studi di Milano nonché professionista accreditato da Regione Lombardia per i servizi di consulenza a favore delle startup e fondatore dello Studio Commercialisti d'affari PerImpresa,  perché sono importanti questo bando e il concetto di start up innovativa: “la nascita della Start Up innovativa ha contribuito a dare un impulso ancora più forte da parte delle istituzioni alla promozione del concetto di innovazione tecnologica nella nuova imprenditorialità italiana. Questo è in linea con gli importanti incentivi messi a disposizione dall’Unione Europea attraverso il bando Horizon 2020, la linea di finanziamento più importante a livello europeo di cui sono valutatore come European expert. Il bando StartRestart è una delle tappe principali del passaggio tracciato dalla filiera che dall’Italia all’Europa muove verso esperienze innovative verso un panorama internazionale.”

Finanzastraordinaria 2016