Registrazione cumulativa

Fatture passive di piccolo importo, finalmente una semplificazione: la registrazione cumulativa

valigia_con_matitaStanchi di registrare la moltitudine di fatture di piccolo importo per parcheggi, ristoranti, autostrada e consumi vari?

Bene, ora c’è una soluzione. La registrazione cumulativa. Incominciamo con tracciarne i confini: questa opzione, grazie al dl Sviluppo recentemente approvato, è utilizzabile sino all’importo di 300 euro per fattura.

Per godere di questa agevolazione occorre numerare progressivamente le singole fatture al pari di tutti gli altri documenti, predisporre un documento riepilogativo riportante i numeri di protocollo attribuiti, l’imponibile e l’imposta complessiva distinta per aliquote, annotazione della distinta riepilogativa con attribuzione di un proprio numero riepilogativo. Tutto qui. E il tempo risparmiato potrete dedicarlo alle nuove procedure amministrative che entreranno in vigore quest’anno (dichiarazione compensi ad esempio).

Non credevate veramente che la semplificazione non avesse un prezzo, vero?

DISTINTA RIEPILOGATIVA TIPO

NUMERO: O1 (OTTOBRE 1)

Distinta riepilogativa delle fatture di acquisto di importo inferiore a d Euro 300 ricevute nel mese di OTTOBRE 2011

Fatture n. 21, 26, 28, 31 (vostra numerazione progressiva dei documenti o protocollo)

Totale imponibile 10% (RISTORANTI) …………….

I.V.A. 10% ……………..

Totale imponibile 20% …………….

I.V.A. 20% ……………..

Numero 4 allegati