De Chirico Bellezza e realtà sulle rive del lago

Immagina una tela di De Chirico, immagina il trasporto metafisico quasi stendhaliano alla sua vista, immagina l’atmosfera del lago leggermente increspato in una mattina d’inverno assolata. Tutto questo si può immaginare oppure si può vivere raggiungendo la dimora settecentesca Villa Ponti. Costruito sugli antichi bastioni della rocca borromea da Bartolomeo Pertossi, l’edificio che vanta tra i suoi ospiti Napoleone I, ospita mostre artistiche di notevole prestigio promosse dalla Fondazione Art Museo, assurgendo di fatto ad un centro d’eccellenza della sponda piemontese del lago Maggiore.

Entrando nelle splendide sale dal 31 Ottobre 2009 fino al 31 Marzo 2010 è possibile contemplare opere di collezioni private che parlano attraverso le loro linee, colori e ispirazioni pittorico-poetiche. Si ammirano le illuminanti trasparenze del Chiarismo lombardo, con i paesaggi e fiori trasposti sulla tela con cromie libere e tratti quasi post-impressionistici.

L’occhio scivola sulle tele passando dal metafisico De Chirico, capace di assorbire a tal punto le emozioni dell’osservatore da trasformarle, al realismo di Guttuso la cui forza espressiva nella rappresentazione della scena esplode in tele celeberrime come la “Vucciria”.

Una presentazione di collezioni che si snoda tra le sale e tra gli anni pittorici italiani, fino ad arrivare a correnti più recenti come quella dell’anacronismo che, riportando in auge un gusto neo-umanistico ri-editano la pittura di gusto tipicamente italiano con contaminazioni classicistiche.

Tra gli autori esposti: Carlo Carrà, Bruno Tassinari, Giorgio De Chirico, Renato Guttuso, Antonio Ligabue, Ottone Rosai, Aligi Sassu, Alberto Savinio, Mario Sironi, Felice Casorati, Ardengo Soffici.

TB finanzastraordinaria.it 30/10/2009